La storia
Sono tre gli edifici che compongono Villa Tiboldi, la villa padronale, il fienile e la casetta del mezzadro
Il complesso costruito a metà 700 nacque come cascina, ma venne rivisitato all’inizio del 1900 in casa per le vacanze dalla famiglia genovese allora proprietaria che la caratterizzò con alcuni dettagli tipicamente liguri. I proprietari restaurarono ed ampliarono la villa con materiali pregiati e arredi liberty, piantarono al centro del giardino un cedro argentato e due tigli, quest’ultimi ancora presenti.
Dopo alterne fortune e diversi proprietari, Villa Tiboldi venne acquistata nel 1995 dai fratelli Massimo e Roberto Damonte, titolari dell’azienda vinicola Malvirà che decisero di arricchire l’offerta vinicola con i bei vigneti che circondano la proprietà e trasformando la casa in albergo di campagna.
Le camere sono state inaugurate il 27 ottobre 2003, dopo quattro anni di ristrutturazione.